Se si parla di tendenze primavera/estate 2015 non possiamo non buttare un occhio sul Festival internazionale più in vista degli ultimi 10 anni, tutti al Coachella fanno sfoggio dei loro outfit migliori, si sa!
Mantenuto il clima hippy, più per lo stile che per la filosofia di vita, Vip e comuni mortali modaioli, passano le giornate tra concerti e birre sul prato…
Per tutti i fotografi del jet set c’è solo che da sbizzarrirsi; e per noi cacciatrici di tendenze come non dare una “controllatina” se le aspettative sono state rispettate?
Madonna, Drake, Rhianna, Katy Perry, Likke Li, Florence sfoggiano i loro look ben noti al grande pubblico, ma il meglio lo si trova tra gli spettatori ,vip compresi, che nel clima del Festival si lasciano andare in mise “indiano d’America” Pocahontas , treccine, piume e frange…fiori tra i capelli e costumi sotto a magliette over vedo non vedo.
Che sia il Coachella, o si parli delle sfilate che hanno presentato la stagione SS 2015, non possiamo non soffermarci sui magici anni ’70 che la fanno da padrone, predominano le tendenze degli stilisti che ripresentano sia la versione Hippie che quella Yuppie (sviluppata negli anni 80).
Frange, piume, stampe fiorate e tessuti “missoni”, jampsuit in versione giorno e soirè, ritorna il suede anche sui capi non solo su scarpe e stiletti, pantaloni a zampa, zainetti, pelle, pois e tasche.
Tra i colori che prevalgono per questa primavera:
denim chiarissimo, azzurro, marsala, verde acqua e bianco.
Come sempre alcuni stilisti accendono le sfilate con contrasti come Dries van Noten che punta tutta la sfilata sulla Pop Art, al rosso sfavillante e provocatorio di Louis Vuitton e di Comme des Garçons; le stampe fiorate e le giacche Wallflower di Marni.
Per quanto riguarda il periodo pre-yuppi, i nostri stilisti non presentano solo le ragazze del Boho Chic di Woodstock bensì donne decise con tagli prettamente maschili come Chanel e Ferragamo che impostano la sfilata con colori bianco e nero e abbinamenti giacca pantalone da fare invidia all’uomo della City di Londra, addirittura più maschile del previsto, una linea androgina per Sonia Rykieland e Maison Margiela.
E poi c’è quella sfumatura tipica francese, del sud, di Brigitte Bardot, con gli occhialoni e i tessuti Vichy, completini e tute a quadretti per giornate spensierate e pic nic “sur la Côte d’Azur“ per Oscar de la Renta e Diane von Furstenberg che si trasforma nei pizzi per la sera.
Che dire, le ispirazioni non sono poche, a voi la scelta!
Frange

Suede

Jumpsuits

Boho Chic

Festival

Romantic white

Denim

Pop Art

Red

Flowers

Masculine


Androgynous

Vichy

