“Ancor più – della porta – Siena ti apre il suo cuore”.
Così ti accoglie una delle porte della città di Siena. E una città che ti accoglie così, la dice lunga sulla sua storia e sullo spirito che vi si respira.
Esistono luoghi e persone, piatti o dipinti, vestiti oppure libri che basta una rapido sguardo per capire quanto ti piacciono, è una questione di pelle, perché le prime sensazioni, sono spesso quelle giuste.
E con Siena è stato amore a prima vista, forse per le sue vie, per lo stile gotico che tanto mi affascina, per la cucina, oppure per quel modo di parlare che fa subito simpatia anche se poi sei la persona più “bischera” che abbia mai conosciuto.
Come non amare il maestoso ed elegante Duomo di Siena, realizzato in stile gotico, con fasce di marmo bianco e nero o il Palazzo Pubblico anch’esso in stile gotico con la sua torre (Torre del Mangia), la seconda per altezza in Italia.
Come non restare incantati a osservare Piazza del Campo in leggera pendenza e divisa in nove spicchi per simboleggiare il Consiglio dei Nove che nel Medioevo governava la città.
Come non voler perdersi nei viottoli di Siena, tra i suoi palazzi che raccontano un sacco di storie, è tra questi vicoli che ho deciso di scattare le mie foto.
Come non adorare il tortino al pecorino caramellato al vino rosso mangiato subito dopo da “Osteria del Gusto” un ristorante gestito da persone deliziose che preparano piatti altrettanto speciali!
I was wearing:
-Gonna in tulle by Cosamimettooggi
– Maglia in moher vintage
– Décolleté Christian Louboutin