Era il 20 maggio 1873 quando l’imprenditore Levi Strauss e il sarto Jacob Davis ottennero il brevetto per un pantalone da lavoro con chiusura a bottoni e tasche rinforzate con rivetti di rame, si perché era l’epoca della corsa all’oro in California a San Francisco e, l’esigenza per i minatori era quella di avere un pantalone resistente: erano appena nati i primi blu jeans.
La mia passione per l’America è incondizionata ma sono sempre italiana per cui mi sembra giusto sottolineare che il tessuto dei blu jeans, il denim, o meglio il suo antenato, una sorta di tela blu molto resistente; sembra sia stato inventato a Genova. Secondo alcune versioni “l’antenato del denim” veniva usato per confezionare gli abiti da lavoro indossati dai marinai genovesi, secondo altre per coprire le merci nelle navi, in ogni caso fu proprio l’utilizzo di questo tessuto che decretò il successo dei blu jeans.
All’origine i blu jeans vennero chiamati XX, fu nel 1890 che ricevettero l’iconico numero di lotto 501®, da allora quello dei Levi’s 501 è stato un percorso lungo e significativo: tra i personaggi che amarono questo intramontabile capo: Kurt Cobain, Marilyn Monroe, Steve Jobs, Barack Obama e molti altri.
“Avrei voluto inventare io i blue jeans: il capo più spettacolare, più pratico, più rilassante e informale. I jeans hanno espressività, sex appeal, semplicità – tutto ciò che io auspico nei miei vestiti.” – Yves Saint Laurent
Yves Saint Laurent decanta le lodi dei 501 in questo modo, pensandola proprio come lui, ho deciso di dedicargli questo articolo e qualche foto (nel prossimo), felice che non siano mai passati di moda.